Nel XX e XXI secolo, durante i quali la violenza ha segnato innumerevoli vite, l'interazione tra religione, politica e conflitti rimane un intreccio complesso. Exiting Violence: The Role of Religion (2024) cerca di sciogliere alcuni nodi, mostrando non solo come la fede possa provocare lo spargimento di sangue, ma anche come possa ispirare la pace e costruire ponti. Frutto di una collaborazione internazionale tra il Centro per le Scienze Religiose della Fondazione Bruno Kessler, Reset Dialogues Among Civilizations e il Berkley Center for Religion, Peace, and World Affairs della Georgetown University, questa raccolta valuta lo stato degli studi ed esplora i diversi modi in cui la religione può contribuire alle società e alle comunità per uscire da situazioni di violenza e di odio. Dall'ermeneutica biblica al buddismo, dal secolarismo ai sistemi giuridici, Exiting Violence offre un'esplorazione sfumata e stimolante del ruolo multiforme che la religione svolge nella lotta umana per la pace e la giustizia.
Questo evento è co-sponsorizzato dalla Facoltà di Scienze Sociali e dal Centro Studi Interreligiosi della Pontificia Università Gregoriana.
In primo piano
Ambrogio Bongiovanni, Direttore del Centro di Studi Interreligiosi della Pontificia Università Gregoriana.
Adnane Mokrani, Professore presso il Centro di Studi Interreligiosi della Pontificia Università Gregoriana.
Padre Albert Alejo, S.J., Professore presso la Facoltà di Scienze Sociali della Pontificia Università Gregoriana.
Padre Peter Lah, S.J., (introduzione e moderatore), Decano della Facoltà di Scienze Sociali della Pontificia Università Gregoriana.
Debora Tonelli (Conclusioni), Rappresentante della Georgetown University a Roma e docente invitata presso la Facoltà di Scienze Sociali della Pontificia Università Gregoriana.
Foto per gentile concessione dell'utente Flickr